L'impressione lasciata lo scorso anno nel saggio finale della Scuola dell'attore del Cut era oltremodo positiva:"Sì fingiam se il finger giovi",spassosa rivisitazione di libretti e trame d'opera,era spettacolo divertente,che univa intelligenza ed ironia.
Purtroppo,stavolta le attese sono andate in buona parte deluse nonostante la presenza di un testo che assembla luoghi comuni e personaggi tipici della narrativa poliziesca..e interessante è pure la regia della Bea,che cerca di rifarsi figurativamente a film e figure che appartengono all'immaginario giallo consacrato. Ciò che viene meno è però la recitazione:va considerata la difficoltà di dover lavorare con una compagnia di oltre venti elementi,dove quelli più bravi e rodati convivono con altri più acerbi. Peccato:l'idea era buona. E' auspicabile che qualche ritocco e il rodagio rendano migliore lo spettacolo. Ricordiamo gli attori,che il pubblico del "Zona Franca" ha gratificato di calorosi applausi: Elena Bettinetti,Elena Tiraboschi,Francesca Mainetti,Andrea Bertoni,Marisa Rovetta,Francesco Buffoli,Antonio Meneghello,Filippo Gitti,Marina Allegro,Carlo Sanna,Susanna Fornari,Davide D'Antonio,Antonella Nobilio,Anna Teotti,Elisabetta Zoni,Lia Buratti,Vittorio Guindani,Vittorio Pedrali,Davide Tagliaferri,Anna Seghezzi,Enzo Laidelli e Leonardo Bellini.

Marco Bertoldi